RANDOLFO PACCIARDI – DE CAROLIS ARTEFICE DEL RIENTRO NEL PRI

POST DI FRANCESCO NUCARA

Dal libro di Paolo Palma
Randolfo Pacciardi, ”Profilo politico dell’ultimo mazziniano”
Un omaggio al mio amico Stelio De Carolis, da parte mia.

“….Il 30 maggio(1979, n.d.s.) i giornali riportano una dichiarazione del Segretario del Pri di Forlì, Stelio De Carolis, in cui si annuncia come imminente il ritorno di Pacciardi nel partito. De Carolis, principale artefice del riavvicinamento, rivela di aver organizzato un primo incontro tra Pacciardi e il segretario Oddo Biasini ad agosto dell’anno precedente, a Castrocaro, e dice che la decisione della direzione del partito, sulla quale era d’accordo anche La Malfa, era stata ritardata prima da un incidente occorso a Biasini, investito da una macchina mentre andava in bicicletta, poi dalla scomparsa di La Malfa. Una nota dell’ufficio stampa del Pri conferma la disponibilità ad accogliere una richiesta di riammissione di Pacciardi, ma il 1* giugno Giorgio La Malfa e Bruno Visentini, con una dichiarazione congiunta, negano che l’ipotesi dia mai stata prospettata agli organi dirigenti del Partito ed esprimono parere contrario.”
La lungimiranza di Stelio De Carolis, quella volta non ebbe fortuna, ma le battaglie quando sono giuste si vincono anche quando si perdono.
Pacciardi rientra nel Pri, dopo una delibera della direzione nazionale, il 24 ottobre del 1980,sotto la segreteria di Giovanni Spadolini.

Print Friendly, PDF & Email