I REPUBBLICANI GUARDANO SE IL GOVERNO FA IL BENE DEL PAESE
Riportiamo di seguito un Post di Franco Torchia
I HAVE A DREAM TOO
Il mio amico Aldo Sampaolo commentando il mio precedente post mi offre l’occasione per chiarire qualche aspetto dei miei commenti perchè qualcuno pensa che io sia di parte e tifi contro questo Governo.
Nulla di tutto questo !
Sono però arciconvinto della sua inadeguatezza!
E, purtroppo, non sono il solo !
Non vorrei sembrare il bastian contrario, ma non me ne frega niente se parlo il linguaggio di chi sta all’opposizione nella quale non mi riconosco.
Ma non mi riconosco nemmeno in questo governo e soprattutto non mi riconosco nel Presidente del Consiglio che, sicuramente, nella tragedia che ha colpito il Paese, è stato fin troppo fortunato.
Abbiamo detto bene quando il Governo ha fatto cose giuste, ma ci sono tante questioni che non vanno e sono pensieri che condividiamo con tante altre persone o addirittura con qualcuno che lo mantiene in vita.
#Calenda ha già preso le distanze da tempo, lo stesso #Renzi ogni giorno si distingue.
L’amico #StefanoParisi lo fa quotidianamente con spirito laico e costruttivo.
Nessuno dei tre fa parte dell’opposizione.
E’ ormai un dato di fatto che i provvedimenti di chiusura e di contenimento adottati dopo la dichiarazione di emergenza del 31 gennaio siano stati obbligati e comunque siano anche arrivati in ritardo.
Non c’era bisogno di un governo per dire che l’epidemia si combatte mantenendo le distanze.
Per quello bastava il comitato scientifico.
Il Governo aveva il dovere di lavorare anche durante il lockdown ad evitare che il Paese venisse devastato economicamente. Cosa che hanno fatto Francia e Germania. Invece, come abbiamo già scritto, il presidente Conte ha colto la ghiotta occasione della pandemia per fare settimanalmente i sermoni agli italiani.
Il Papa aveva smesso e lui ha cominciato.
A leggere le disposizioni e le ordinanze sarebbe bastato Casalino.
Conte e tutto il Governo avrebbero dovuto preoccuparsi di quello che stava accadendo tra la gente.
Ad ogni presentazione di un provvedimento non si parlava dei risultati del precedente ma si facevano soltanto gli annunci di quelli che dovevano arrivare.
Ieri sera ha fatto lo stesso, annunciando “un nuovo inizio”, il suo recondito sogno, quello di diventare il monarca assoluto del Paese.
Non è la prima volta che gli italiani ascoltano i sogni del Premier.
E’ gran parlatore ed anche bravo, non c’è che dire!
Ma i governi si giudicano da quello che fanno non da quello che dicono.
Questo ho imparato alla scuola di Ugo La Malfa e questo mi piace dirlo.
Tutti i tanti #repubblicani sparsi in giro per l’Italia, quelli che fanno ancora parte del PRI e quelli molto più numerosi che sono fuori, si dovrebbero opporre a questo Governo, non perchè è di destra o di sinistra, e senza avere il timore che questo ci possa far diventare compagni di strada di #Salvini e di #Meloni, ma perchè, nonostante gli aiuti che verranno dall’Europa, farà tanti di quei danni che veramente rischiamo di precipitare in Africa.
Ed i #repubblicani che hanno sempre avuto il senso dello Stato, non guardano se al governo c’è la destra o la sinistra, ma guardano se il Governo fa il bene del Paese o meno.
Ed i fatti di questo Governo fino ad oggi sono veramente pochi e quei pochi sono stati tutti inefficaci.
