LA DEBACLE EUROPEA SUI VACCINI

SULLA PANDEMIA E SUI VACCINI

un commento di Franco Torchia
In questi giorni l’Europa sta dimostrando tutta intera la propria debolezza nella lotta alla pandemia.
Possiamo dire tranquillamente che da più di un anno ci stiamo arrabattando alla ricerca di strumenti validi che non siano i continui stop and go sui lockdown parziali o totali che non hanno mai portato ai risultati sperati.
L’unica, la vera soluzione era e rimane quella di conseguire, nel più breve tempo possibile, la vaccinazione di massa per arrivare a quella immunità di gregge per la quale lo scorso anno abbiamo preso in giro il premier inglese Boris Johnson, proprio quello che appena scoppiata la pandemia ha investito grandi risorse sulla ricerca per il vaccino.
Ebbene oggi quasi metà della popolazione britannica è vaccinata, mentre in Europa non siamo nemmeno al 15 % della popolazione.
Negli Stati Uniti, dove l’ex Presidente Trump è stato lungimirante investendo 10 miliardi di dollari, l’accelerazione è evidente e Joe Biden che aveva promesso 100 milioni di vaccinati nei primi cento giorni della sua Presidenza, proprio ieri ha alzato l’asticella addirittura raddoppiando quell’obiettivo.
Di questo passo entro giugno tutta la popolazione USA sarà vaccinata e per quella data in Europa forse saremo arrivati ad appena il 30 per cento.
L’Europa che rappresenta, dopo gli USA, la seconda economia del mondo con oltre 16 miliardi di dollari di Prodotto Interno Lordo, non è riuscita, come ricorda oggi Federico Fubini sul Corriere della Sera, a sviluppare un proprio vaccino, nonostante le industrie farmaceutiche europee fatturino complessivamente quasi duecento miliardi, mentre lo hanno fatto gli Stati Uniti, la Cina e la Russia.
Ed il premier Draghi dice che se l’Europa non affronta con adeguatezza il problema, possiamo fare anche da soli.
Mi pare un forte azzardo e penso anzi che siamo al disastro totale!
Altro che Recovery Fund di 750 miliardi di euro!
Ricordiamo che l’Amministrazione americana all’inizio di quest’anno ha investito sui ristori e sul rilancio della propria economia quasi 2000 miliardi di dollari, per non considerare le risorse dello scorso anno.
Ed allora di che cosa stiamo parlando ?
Print Friendly, PDF & Email